STORIA DELLA TERMORESISTENZA
A scoprire che la resistenza dei metalli varia significativamente in funzione della temperatura fu Sir Humphrey Davy, nello stesso anno in cui Thomas Seebeck scoprì la termoelettricità. Cinquant'anni dopo Sir William Siemens introdusse l'utilizzo del platino come elemento di resistenza nelle termoresistenze.
Quali sono i diversi tipi di sensori Pt100 esistono?
Ci sono due tipi principali di elementi Pt100: a filo avvolto ed a film sottile.
Elementi Pt100 a filo avvolto
Gli elementi a filo avvolto sono costituiti da una lunghezza di filo di platino sottile avvolto intorno a un nucleo di ceramica o di vetro. Questi tipi di elementi Pt100 sono tipicamente da 1 a 5 mm di diametro e da 10 a 50 millimetri di lunghezza.
I sensori di temperatura Omega Pt100 sono in grado di garantire robustezza, precisione elevata e stabilità duratura anche nelle condizioni industriali più difficili. Omega, difatti, realizza i propri sensori proteggendo l’elemento di resistenza con gaine rivestenti appositamente studiate.
Elementi Pt100 a film sottile
La maggior parte dei sensori Pt100 viene realizzata utilizzando tale tecnica sfruttando materiali e processi simili a quelli utilizzati nella fabbricazione dei circuiti integrati. Un film di platino viene depositato su un substrato ceramico che viene poi incapsulato. Questo metodo consente la produzione di piccoli sensori precisi a risposta rapida
Confronto tra RTD e termistore
Confronto tra RTD e termocoppie
Qual è l'accuratezza degli elementi Pt100?
Definizioni di RTD
La norma internazionale IEC 751 specifica le tolleranze per i sensori industriali a termoresistenza di platino. Le due tolleranze principali per le sonde Pt100 vengono definite come classe A, con una tolleranza di ± 0,15 °C a 0 °C, e classe B, con una tolleranza di ± 0,3 °C a 0 °C. Esistono 2 classi di precisione aggiuntive per lavori di precisione denominate "1/10 DIN" e "1/3 DIN".
La lista completa delle tolleranze classe A, B, 1/10 e 1/3 è riportata nella tabella seguente:
Elemento intercambiabilità Pt100 in °C. |
Temp °C |
Classe B |
Classe A |
1/3 DIN |
1/10 DIN |
-200 |
1,30 |
? |
? |
? |
-100 |
0,80 |
? |
? |
? |
-50 |
0,55 |
0,25 |
0,18 |
? |
0 |
0,30 |
0,15 |
0,10 |
0,03 |
100 |
0,80 |
0,35 |
0,27 |
0,08 |
200 |
1,30 |
0,55 |
0,43 |
? |
250 |
1,55 |
0,65 |
0,52 |
? |
300 |
1,80 |
0,75 |
? |
? |
350 |
2,05 |
0,85 |
? |
? |
400 |
2,30 |
0,95 |
? |
? |
450 |
2,55 |
1,05 |
? |
? |
500 |
2,80 |
? |
? |
? |
600 |
3,30 |
? |
? |
? |
Come collegare una sonda Pt100 al misuratore?
Al fine di consentire la misura della temperatura, la termoresistenza deve essere collegata a un dispositivo di controllo o di regolazione idoneo. Dato che la misura della temperatura viene effettuata in funzione della resistenza dell'elemento Pt100, altre resistenze (ad esempio delle linee di collegamento, delle connessioni, ecc.) all'interno del circuito di misura possono portare a commettere errori durante l'operazione. Tutti gli schemi di cablaggio, a eccezione della configurazione 2, consentono all'apparecchiatura di elaborazione elettronica di compensare le resistenze delle linee indesiderate e di altre resistenze presenti nel circuito di misura. Con gli analizzatori moderni la resistenza delle linee di collegamento può essere compensata, tuttavia le variazioni di resistenza causate da variazioni della temperatura a carico della linea possono essere trascurate.
Il tipo di sensore più utilizzato è quello a 3 strati, comunemente impiegato per le applicazioni industriali e di controllo. La compensazione della resistenza delle linee di collegamento è possibile fintanto che queste ultime presentano tutte la medesima resistenza, altrimenti possono verificarsi errori.
La figura mostra il collegamento di un elemento Pt100 con la tecnica a 2, 3 e 4 fili a un regolatore PID
Nell'esempio la serie Platinum.
Questa pagina si pone l'obiettivo di fornire informazioni esaurienti sulla termoresistenza Pt100. In caso di domande o esigenze particolari in fatto di misura della temperatura, si prega di contattare il nostro servizio di assistenza tecnica.
Definizioni di RTD
RTD (termometro a resistenza).
Un acronimo per i termometri a resistenza. Un termometro a resistenza funziona sul principio della variazione di resistenza elettrica nel filo, in funzione della temperatura.
Elemento RTD
Sezione di rilevamento del RTD che può essere fatto più comunemente di platino, nichel o rame. OMEGA propone due tipi di elementi: a filo avvolto ed a film sottile.
Sonda RTD.
Un gruppo composto da un elemento, una guaina, un filo conduttore, ed una terminazione o connessione. La sonda RTD OMEGA ® standard è realizzata con un elemento di curva europea di platino 100 ohm (alfa = 0,00385).
RTD di platino.
Conosciuto anche come RTD Pt, i RTD di platino sono in genere i più lineari, stabili, ripetibili e precisi di tutti gli RTD. Il filo di platino è stato scelto da OMEGA perché soddisfa meglio le esigenze della termometria di precisione.
RTD film sottile.
Gli RTD a film sottile sono costituiti da uno strato sottile a base metallica, annegato in un substrato ceramico e tagliato per produrre il valore di resistenza desiderato. Gli RTD OMEGA sono realizzati depositando platino come pellicola su un substrato e poi incapsulando entrambi. Questo metodo consente la produzione di piccoli sensori precisi a risposta rapida. Gli elementi a film sottile sono conformi allo standard di curva europea / DIN 43760 ed alla tolleranza standard di "0,1% DIN".
RTD classe A.
Massima tolleranza e precisione di elementi RTD, classe A (IEC-751), Alfa = 0,00385.
RTD classe B.
Tolleranza e precisione più comuni di elementi RTD, classe B (IEC-751), Alfa = 0,00385.
Curva 0,00385 Alfa.
La curva europea soddisfa la tolleranza standard di "0,1% DIN" ed è conforme alla norma DIN 43760.
Filo avvolto.
Gli elementi RTD standard usati negli assemblaggi di sonde OMEGA sono fatti di filo di platino puro al 99,99%, avvolto su di un nucleo di ceramica o di vetro e sigillato ermeticamente all'interno da una capsula di ceramica o di vetro.